
Il Bosco di Maia: leggere un territorio - ieri, oggi, domani
Sulle colline tra Losone e Arcegno si sviluppa la Riserva forestale del Bosco di Maia. In un paesaggio plasmato dai ghiacciai, uno straordinario mosaico di micro-ambienti ospita una flora e una fauna estremamente ricche e diversificate.
Sulla sponda destra della Maggia, prima che quest’ultima arrivi al suo delta, sorge la Riserva forestale del Bosco di Maia, istituita nel 1999. Si tratta di un paesaggio collinare di origine glaciale di enorme interesse dal punto di vista naturalistico. Qui, lungo la Linea insubrica, a cavallo tra la placca tettonica africana e quella europea, uno straordinario mosaico di superfici boschive, massi erratici, stagni, ruscelli e affioramenti di gneiss, prospera un’impressionante diversità di piante e animali. Si spazia dalla splendida felce Osmunda regalis al raro Cisto femmina (Cistus salviifolius), una specie mediterranea che predilige brulli pendii sassosi e assolati e che nel nostro Paese cresce solo in alcune stazioni del Locarnese.
Tra la fauna vanno citati i numerosi anfibi che negli stagni e nelle torbiere della riserva possono trovare un habitat adatto, come il Tritone crestato meridionale (Triturus carnifex) e la Raganella italica (Hyla intermedia), oltre a numerose specie di libellule.
La collina di Barbescio, levigata dai ghiacci, non offre solo una vista mozzafiato sul fondovalle permettendo allo sguardo di arrivare fino a Locarno, al Lago Maggiore e, ancora oltre, al Piano di Magadino e alle montagne circostanti: essa ci permette, soprattutto, di avere un punto di vista privilegiato per comprendere le dinamiche del paesaggio fluviale della Maggia e della Melezza.
Insomma, il Bosco di Maia ci permette di avere un approccio naturalistico a 360 gradi, di entrare davvero nell’anima di un ambiente naturale toccandolo e scoprendolo con curiosità e rispetto.
Dove? Sulla collina di Maia, tra Losone e Arcegno (punti di ritrovo abituali Losone San Giorgio o Arcegno)
Quando? Da marzo a novembre
Durata? Da due ore a una giornata
Temi? Il bosco, geologia, lettura del territorio, flora, anfibi, storia
A chi si rivolge? SE, SM, famiglie, gruppi di adulti







