La conservazione è l'umanità che si prende cura del futuro.
Dal 2018 mi occupo di biologia della conservazione, in particolare in ambito ornitologico. Il mio lavoro di laurea sulla conservazione dell’habitat dello Zigolo nero nei vigneti del Mendrisiotto mi ha permesso di acquisire competenze che si sono rivelate molto utili in seno al progetto di BirdLife Svizzera e Ficedula a favore dell’avifauna minacciata delle zone agricole. Upupa, Civetta, Tortora selvatica, Averla piccola, Assiolo sono alcune delle specie di cui mi occupo, oltre ovviamente allo Zigolo nero. Coltivare relazioni con gli attori del mondo agricolo, capire le loro esigenze e lavorare insieme a favore della biodiversità sono aspetti fondamentali del mio lavoro.
Parallelamente ho iniziato a occuparmi anche di avifauna urbana, in particolare di balestrucci e rondoni. Dal 2018 sono consulente esterno per l’Ufficio della natura e del paesaggio del cantone Ticino in caso di conflitti tra edilizia e uccelli. Nel corso di questi anni ho seguito oltre 180 casi tra cantieri e altre situazioni conflittuali che riguardano uccelli che nidificano su edifici. Il mio ruolo è quello di mediare la situazione, venendo incontro alle esigenze di tutti ma ponendo al centro del mio lavoro la tutela delle specie. Il fatto di provenire da una famiglia attiva nel ramo dell’edilizia mi aiuta sicuramente nell’interfacciarmi con architetti e artigiani.
Nel 2019 ho avuto l’onore e l’onere di coordinare un importante progetto, l’Inventario cantonale dei siti di riproduzione del Balestruccio, realizzato con l’associazione Ficedula. Il progetto ha visto la partecipazione di 126 volontari e, nel corso dell’estate, sono stati inventariati oltre 3’500 nidi di Balestruccio, controllando più di 130’000 edifici in tutto il canton Ticino.
Nel frattempo mi sono occupato anche di altri progetti e di altre specie, come il Martin pescatore di cui ho monitorato la popolazione per due anni nella riserva delle Bolle di Magadino, e la Cutrettola.

